TOUCH DI MITSURU ADACHI
Tatsuya e Kazuya sono due fratelli gemelli, il primo svogliato e pigro l’altro impegnato e riflessivo, a momenti non sembrano nemmeno gemelli. Insieme a loro c’è la compagna d’infanzia Minami, dolce, riflessiva e a volte anche impulsiva, quasi un mix dei caratteri dei due fratelli. I tre ragazzi si frequentano da quando erano bambini, le loro case sono vicine una all’altra e per far in modo che giochino e stiano insieme, le due famiglie costruiscono una piccola casa nel giardino dei due gemelli, diventando così il luogo d’incontro dei giovani. Insieme ora frequentano il liceo Meisei, Kazuya è il primo lanciatore della squadra, proiettato verso il torneo del Koshien, famoso per essere il campionato nazionale studentesco; Tatsuya invece per svogliatezza si ritrova ad essere iscritto nel club della boxe, con scarsi risultati e ossa rotte; Minami invece è la segretaria del club del baseball, aiutando in campo e tenendo aggiornate le statistiche di campionato. Tutto fila liscio, i tre ragazzi vivono insieme allegramente, ma incominciano a diventare adulti e il destino incombe inesorabile sulla loro spensieratezza. Tra i due fratelli inizia una piccola rivalità tra chi dei due conquisterà la bella e dolce Minami, infatti sia Tatsuya che Kazuya sono segretamente innamorati della ragazza. Tatsuya d’istinto si tira indietro, sapendo di non essere all’altezza del fratello, ma in cuor suo vuole Minami, mentre Katsuya più deciso si fa avanti apertamente, cercando di vincere il silenzioso duello tra gemelli. Il tutto ha come unica spettatrice Minami, contrastata tra l’amore fraterno verso i due ragazzi e qualcosa che sta nascendo per uno di loro. Purtroppo mentre Kazuya con la sua bravura trascina la squadra alla finale per aggiudicarsi l’ingresso al Koshien la tragedia incombe tra i tre ragazzi e riaffiora una promessa fatta dai due gemelli quando erano piccoli, il primo che porterà al Koshien Minami la sposerà con il consenso dell’altro.
Bè cos’altro aggiungere ad un manga unico e storico come Touch, in Italia conosciuto soprattutto in “forma” anime dal nome “Prendi il mondo e vai“. Dopo aver visto il live action ho acquistato tutti i 26 volumetti del manga per rispolverare la memoria. Non saprei cos’altro aggiungere, grande Mitsuru Adachi! Il manga ovviamente è molto più completo, dettagliato, e devo dire che l’anime lo ha onorato per bene. Senza ombra di dubbio, penso che Touch sia il capolavoro di Adachi-san, mischiando più elementi che in altre opere non viene fatto, inserendo persino momenti molto tragici che fanno sobbalzare il cuore e trattenere il respiro.
TITOLO ORIGINALE: TOUCH; AUTORE: MITSURU ADACHI; PRIMA EDIZIONE: 1981.
Revisione della recensione: 03-05-2020.