
HOMUNKURUSU
Questo film l’avevo messo in lista molto tempo fa e sinceramente ero scettico della storia, pensavo che era un semplice horror, ma invece mi ha sorpreso completamente, facendomi conoscere un opera molto interessante e ben strutturata.
Partiamo con la trama che è incentrata su Nakoshi, un uomo che vive in una piccolissima automobile e fa il vagabondo nonostante abbia i soldi per vivere normalmente. La vita dell’uomo praticamente è ferma, senza un motivo per continuare a vivere, diventando completamente de-personalizzato. Un giorno si presenta un giovane laureando in medicina, Ito, che gli propone di partecipare al suo esperimento di trapanazione del cranio. Il fine di questa procedura è cercare di “aprire” la mente delle persone operate, dando la possibilità al cervello di “espandersi”. Nakoshi all’inizio rifiuta, poi non avendo niente da perdere decide di fare l’operazione. Si scopre così che la teoria del giovane laureando è corretta e Nakoshi, coprendo il suo occhio destro, riesce a vedere le persone sotto un altro aspetto, quasi più da mostri e concorda con Ito che quella è la versione umana degli Homunculus. Nakoshi scoprirà che questi “mostri” in realtà sono rappresentazioni fisiche dei traumi e dei sentimenti più nascosti di una persona. Inizia così un’avventura che porterà a galla traumi di alcune persone e soprattutto degli stessi protagonisti.
La trama è davvero intrigante con il protagonista che riesce a vedere le fattezze dei sentimenti delle persone o meglio dei traumi e cerca di aiutarli in qualche modo. Oltre a ciò però, c’è una trama parallela che accompagna Nakoshi e Ito, regalando sorprese che mi hanno lasciato spiazzato. L’interpretazione dei personaggi l’ho trovata più che convincente, Go Ayano secondo me è stato perfetto nell’interpretare l’apatico Nakoshi, riuscendo per tutto il film a elaborare il carattere ed evolverlo fino al finale. Ryo Narita, già visto nel film “You’re not normal, either!“, ha interpretato il ruolo di Ito in maniera “pazza”. Grazie al finale però ho notato che manca qualcosa nella storia, probabilmente alcuni aspetti sono stati tralasciati rispetto all’opera originale manga di Hideo Yamamoto, forse un peccato, ma comunque non rovina il film e alla fine lo completa.
In conclusione Homunculus è un ottimo film che mischia l’horror con la drammaticità degli eventi, portando lo spettatore in una dimensione che mischia realtà e illusione, che poi tanta illusione non è. Consigliato.
TITOLO ORIGINALE: HOMUNKURUSU; REGIA: TAKASHI SHIMIZU; CAST: GO AYANO, RYO NARITA, ANNA ISHII, YUKINO KISHII; DURATA: 115minuti; ANNO: 2021; GENERE: HORROR, DRAMMATICO.
VOTO: 7,5. Il webmaster manuenghel © 2022
Significa che anche tu sei un homunculus.
La frase…