Su un letto di fiori

Su un letto di fiori

HANANO BEDDO DE HIRUNE SHITE

Come sempre Banana Yoshimoto ci regala un libro dolce, intimo, come solo Lei sa fare. Su Un Letto di Fiori è l’ultima fatica della famosa scrittrice giapponese e non potevo assolutamente perderlo.

La storia ruota intorno a Miki, una ragazza che vive in un piccolo paese a ridosso del mare, un luogo molto simile alle lande inglesi. Miki è stata adottata da una particolare famiglia, dove il nonno ha dei particolari percezioni sensitive e considerato molto importante nel villaggio. La sua vita è molto felice, aiutando la famiglia a gestire il loro Bed&Breakfast, nonostante la perseguiti la sensazione di essere stata abbandonata in fasce sulla spiaggia. La vita scorre placida, ma il tempo passa ed è arrivato il momento di affrontare la propria esistenza di fronte al destino. Tra perdite e ritrovamenti, Miki crescerà sorridendo alla propria esistenza.

Su un Letto di Fiori è un bel libro, piacevole da leggere e soprattutto un racconto veloce, senza troppi giri di parole. La scrittrice nuovamente entra dentro ad un personaggio un po’ diverso dai suoi precedenti che ha scritto, infatti Miki è un esplosione di emozioni, che vanno dalla tristezza alla felicità, dal senso di abbandono a quello di essere amata in una bella famiglia, insomma un mix interessante che fa venire voglia di visitare il Bed&Breakfast di Miki e ascoltarla. Inoltre interagiscono alcuni personaggi che aiutano l’evoluzione esistenziale della protagonista.

In conclusione Su un Letto di Fiori è un libro da leggere in serenità, gustando questa magica scrittrice che amo tanto. Consigliatissimo.

TITOLO ORIGINALE: HANANO BEDDO DE HIRUNE SHITE; SCRITTO DA: BANANA YOSHIMOTO; ANNO DI PUBBLICAZIONE IN ITALIA: 2021; ANNO DI PUBBLICAZIONE IN GIAPPONE: 2013; EDITO IN ITALIA DA: NARRATORI FELTRINELLI.

VOTO: 7,5. Il webmaster manuenghel © 2021

La frase…

La natura del villaggio è la mia forza,

e la mia forza ritorna al villaggio.

Fino ad arrivare alle pendici della montagna, e da lì al mare.

Un circolo che, secondo me, coincide con la vita stessa.