
NI NO KUNI
Sinceramente Ni No Kuni per me era soltanto il gioco RPG distribuito da Bandai, e mi ricordo che sembrava un qualcosa di similare ai film dello Studio Ghibli. Proprio per questo sono sempre stato attratto dal gioco, anche se poi non l’ho mai comprato. Quando ho trovato su Netflix il film animato, l’ho subito messo in lista e l’altra sera l’ho finalmente visto.
Trama
Yu è un ragazzo che sin da piccolo, a causa di un incidente, è costretto a rimanere sulla sedia a rotelle e frequenta due amici d’infanzia, Kotona e Haru. Tra loro c’è una forte e inossidabile amicizia fraterna, ma Yu nota come tra Kotona e Haru ci sia qualcosa in più di un’amicizia e ci rimane male, in quanto anche lui forse prova dei sentimenti verso Kotona. Un giorno la ragazza viene aggredita con un pugnale da uno strano individuo, Yu cerca di aiutarla insieme ad Har, ma improvvisamente, senza volerlo vengono catapultati in un altro mondo, stile medioevale, con creature antropomorfe e umani insieme. La loro preoccupazione è trovare Kotona, incredibilmente sparita, e scoprono che la principessa del luogo, Astrid, è in fin di vita e assomiglia in tutto e per tutto a Kotona. I due amici scopriranno che i due mondi sono strettamente collegati e che bisogna trovare un modo per salvare le due ragazze e forse il regno intero…
Impressioni
Ni No Kuni è un piacevole film, possiamo anche definirlo un isekai, dove id fatto i protagonisti vengono catapultati in un altro mondo. La trama è decisamente avvincente, anche se un po’ prevedibile perché si capisce subito chi è il cattivo di turno. Nonostante ciò la storia riesce a coinvolgerti, hai la voglia di proseguire e capire cosa sta succedendo e soprattutto capire come sono collegati i due mondi. La lotta tra il bene e il male si ripercuote sui protagonisti Yu e Haru, dando una visione completa della lotta per salvare Astrid e Kotona. Il lato che definisco negativo del film è l’aspetto grafico, non propriamente perfetto, a tratti un po’ “generico”. Per esempio, quando la principessa Astrid si immerge nel lago, si nota una disturbante differenza tra l’acqua e il personaggio, come se fossero due “disegni” separati e la danza non è per niente perfetta, è poco lineare (spero di essere stato chiaro ndr). Le musiche invece le ho trovate ben inserite nel contesto, sia nei momenti tranquilli che soprattutto nelle battaglie, ricordando vagamente i film Ghibli. Non per questo le musiche sono state affidate a Joe Hisaishi, noto compositore, musicista e regista, che ha collaborato con Miyazaki e Kitano.
Conclusione
Ni No Kuni è un film con una storia avvincente, che ti rapisce fino alla fine e ti regala con la voglia di vendere magari qualcosa in più. Consigliato.
TITOLO ORIGINALE: NI NO KUNI; REGIA: YOSHIYUKI MOMOSE; DURATA: 106MINUTI; ANNO: 2019; GENERE: FANTASTICO, AVVENTURA.
VOTO: 7,5. Il webmaster manuenghel © 2023
Ho paura, però ciò che mi spaventa di più è non riuscire a proteggere ciò che è importante per me.
La frase…