SHICHININ NO SAMURAI
E alla fine l’ho visto! Finalmente! Appena su Prime Video, la piattaforma cinematografica di Amazon, è apparso il capolavoro di Akira Kurosawa, I 7 Samurai, ho deciso di guardarlo subito, senza se e senza ma. Alla sua conclusione devo ammettere che tutto quello che avevo letto su questo film era vero, I 7 Samurai è un film capolavoro.
La storia racconta di un piccolo villaggio di contadini vessato continuamente da briganti affamati. Un giorno, uno dei contadini, scopre che alcuni briganti arriveranno da lì a poco, e così tutti gli abitanti, allarmati, decidono di chiedere consiglio all’anziano del villaggio. L’uomo consiglia di assoldare 4 Samurai Ronin per proteggere il villaggio e sconfiggere i briganti e così decidono di far partire una piccola spedizione di contadini, con a capo Rikichi, per trovare nella città vicina dei Samurai senza padrone. Purtroppo l’impresa è ardua perché i contadini non hanno soldi, ma hanno come ricompensa solo cibo e alloggio al villaggio. Un giorno incontrano Kambei Shimada, un Samurai mite e molto intelligente, che dopo varie insistenze decide di aiutarli. Kambei però capisce che per salvare il villaggio servono in tutto 7 Samurai, perché da solo o con solo qualcun altro l’impresa sarebbe un suicidio. Kambei, affiancato dal giovane samurai apprendista Katsushiro, riesce ad assoldare, con non poche difficoltà, il suo amico Shichiroji, l’arciere Gorobei, il simpatico Heihachi e l’impavido Kyuzo. Kambei, non avendo tempo, decide di partire e con loro si unirà l’eccentrico Kikuchiyo, un Samurai dalle umili origini. Inizia così il tentativo di salvare un piccolo villaggio da predoni affamati.
I 7 Samurai è un film epico, lo si nota già dai primi minuti del film, si capisce immediatamente che si ha davanti qualcosa di maestoso, intrigante, intenso. La storia è molto avvincente, ha una sua lentezza nel “srotolare” le vicende dei contadini, facendo risaltare al massimo ogni singolo personaggio e questo è uno dei punti di forza del film, perché in questo modo lo rende molto realistico e aiuta a comprendere tutti i personaggi, dal primo all’ultimo. Il realismo del film è la colonna portante di tutto, non ci sono effetti speciali, come siamo abituati al giorno d’oggi, ma continue sequenze paesaggistiche e primi piani che fanno “entrare” nel film lo spettatore. La recitazione degli attori è stata sublime per me, la figura di Kambei è tra l’altro una delle mie preferite in assoluto, si ha quasi un senso di venerazione nei suoi confronti e l’attore Takashi Shimura, che lo ha interpretato, è stato perfetto con i suoi sorrisi, dolci e amari allo stesso tempo, che regalano un personaggio unico e indimenticabile. Persino i contadini sono ben realizzati, ognuno ha una sua forte caratterizzazione, sembra quasi di far parte del villaggio, grazie al modo di Kurosawa-san di esaltare i personaggi. Una menzione più che speciale va a Toshiro Mifune, che ha avuto dal regista carta bianca nell’interpretare lo strano personaggio di Kikuchiyo, in questo ruolo l’attore ha tirato fuori qualcosa di unico, eccentrico, assurdo, intenso, un personaggio da amare fino alla fine del film, che Ti coinvolge pienamente.
Concludendo, I 7 Samurai è un bellissimo film che tutti dovrebbero recuperare e riguardare nel tempo. Tra l’altro questo film ha ispirato il più conosciuto I Magnifici 7, dove si hanno le vicende di pistoleri e non samurai, anch’esso un film molto bello, ma allo stesso tempo molto al di sotto de I 7 Samurai. Consigliatissimo!
TITOLO ORIGINALE: SHICHININ NO SAMURAI; REGIA: AKIRA KUROSAWA; CAST: TAKASHI SHIMURA, TOSHIRO MIFUNE, YOSHIO INABA, SEIJI MIYAGUCHI, MINORU CHIAKI; DURATA: 207minuti; ANNO: 1954; GENERE: AZIONE, DRAMMATICO.
VOTO: 9. Il webmaster manuenghel © 2021
La frase…
Anche ora, siamo stati noi i vinti.