
GANTZ
Non mai visto il famosissimo anime Gantz e prima di vedere questo film, che fa parte di due live action dedicati, non conoscevo nemmeno la trama. Penso che anche questa volta ho fatto bene, perché in questo modo sono rimasto incollato allo schermo, rapito da questa originale storia.
Kei Kurono è un ragazzo che un giorno, mentre aspetta la metropolitana, aiuta un suo vecchio amico, Masaru Kato, a tirare via dai binari un uomo ubriaco. Purtroppo, dopo aver salvato il malcapitato, rimangono travolti dal treno, ma incredibilmente si risvegliano in un appartamento di un altissimo palazzo a Tokyo. Nella stanza principale ci sono altre spaventate persone e una enorme palla nera. Kurono e Kato non capiscono cosa stia succedendo, ma all’improvviso la loro nuova vita si presenta, con la “palla nera“, chiamata Gantz, che comunica a tutti che devono uccidere un uomo entro venti minuti, prima di venire richiamati. I due amici scoprono di non essere proprio morti, ma che ora stanno vivendo una nuova vita dove devono uccidere dei fantomatici alieni durante la notte. Sarà Gantz a chiamarli, ma non tutto sembra semplice, si può morire definitivamente e chi sopravvive ai combattimenti accumula punti. Quando si arriva a 100 si può tornare a vivere la propria vecchia vita, dimenticando tutto, o salvare chi è rimasto ucciso nei combattimenti.
E mi fermo qui, come faccio sempre, perché altrimenti poi svelo tutti i segreti di questa incredibile storia. I combattimenti non sono chissà che, purtroppo non c’è una buona coreografia, ma comunque sufficiente da farlo apprezzare. Il filo conduttore del film è le intenzioni di Gantz e su cosa succederà all’arrivo dei famosi 100 punti. Alla fine Gantz è una storia di amicizia, morte e dolore, con la speranza di salvare tutti e forse anche se stessi. Gantz – L’inizio fa parte di due film in Live Action dedicati a questo famoso anime. Non vedo l’ora di vedere il secondo film.
TITOLO ORIGINALE: GANTZ; REGIA: SHINSUKE SATO; CAST: KAZUNARI NINOMIYA, KEN’ICHI MATSUYAMA, YURIKO YOSHITAKA, KANATA HONGO; DURATA: 130minuti; ANNO: 2011; GENERE: AZIONE.
VOTO: 7,5. Il webmaster manuenghel © 2019