DEATH NOTE – LIGHT UP THE NEW WORLD
Terzo capitolo del live action ispirato al famoso manga Death Note di Tsugumi Oba e una nuova realtà si affaccia per gli amanti di questo capolavoro. Devo essere sincero, all’inizio ero scettico, perché creare un seguito è difficile, sopratutto se si cerca di dare una continuazione ad un capolavoro quale è Death Note e devo ammettere che sono rimasto sorpreso, scoprendo un film ben fatto, sia dal punto di vista narrativo che dal punto di vista degli effetti speciali. Attenzione però, la trama che andrò a descrivere è inevitabilmente uno spoiler degli altri precedenti due film. La storia è ambientata dieci anni dopo gli avvenimenti dei primi due film, dove il famoso Kira aveva seminato il panico con il suo Death Note, uccidendo criminali e cercando di instaurare un nuovo ordine mondiale. Adesso, per cercare di scongiurare un evento simile, sono stati creati nel mondo una polizia alla ricerca di eventi che possono collegarsi ai Death Note perché sembra che esistano altri sei diari, infatti in tutto il globo accadono morti misteriose che di casuale hanno ben poco. Un giorno, a Tokyo, una ragazza con un Death Note inizia una folle mattanza di innocenti, facendo cadere nella paura il mondo intero. Ryuzaki fa parte della polizia giapponese, i suoi metodi sono molto eccentrici, ricordano L, ed è in lotta con il suo amico-collega Mishima, ma entrambi vogliono fermare la scia di sangue che i Death Note stanno causando, soprattutto adesso che sembra sia tornato Kira e che voglia impadronirsi di tutti i Death Note.
Questo seguito mi ha davvero sorpreso, perché la trama è veramente molto originale, non lasciando mai intuire come la storia possa evolversi, fino al finale, tutto da vedere e gustare appieno. Tenendo come filo conduttore il Death Note, è stata creata una storia molto avvincente che si collega perfettamente con quella originale del manga. Le interpretazioni degli attori sono state quasi perfette, cercando di avere quel senso di stereotipato da rendere simpatici le figure di Ryuzaki, Mishima e Shien. Essendoci sei Death Note, si possono ammirare, parola per me giustissima, altri Shinigami, come Beppo oppure Arma, con una loro ben precisa caratterizzazione, senza contare del ritorno di Ryuk, sempre più desideroso di divertirsi nel vedere gli umani che si uccidono a vicenda grazie ai Death Note. Ci sono poi dei ritorni, come quello di Misa Amane, e delle intricate storie per ogni personaggio, che rendono Death Note 3 un ottimo film, che forse supera i due precedenti.
TITOLO ORIGINALE: DEATH NOTE – LIGHT UP THE NEW WORLD; REGIA: SHINSUKE SATO; CAST: MASAHIRO HIGASHIDE, SOSUKE IKEMATSU, MASAKI SUDA, EIKA TODA; DURATA: 135minuti; ANNO: 2016; GENERE: AZIONE, FANTASTICO.
VOTO: 7,5. Il webmaster manuenghel © 2021
Valutazione
TRAMA: 8 (un ottimo seguito di Death Note)
PERSONAGGI: 8 (molto ben caratterizzati)
RECITAZIONE: 8,5 (bravissimi nel dare spessore ai propri personaggi)
DURATA: 7,5 (il giusto, anche se a tratti leggermente lungo)
REGIA: 8 (ottima regia, ben orchestrata)
MUSICHE: 6 (niente che rimanga in mente)
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