E’ appena uscito nelle sale giapponese il film “Giovanni’s island” di Mizuho Nishikubo che parla dell’invasione sovietica delle isole Curili dopo la seconda guerra mondiale. Il film è realizzato dalla Production I.G. Il film mostra uno spaccato storico che ancora scotta per il Giappone e senza far vedere l’orrore visivo della guerra e dell’invasione, il film cerca di rendere su schermo il senso della perdita della casa e della famiglia e sottolinea come i bambini si adattano più facilmente rispetto agli adulti alle situazioni più difficili e come riescono inconsapevolmente ad assumere le responsabilità dei grandi.
Le isole Curili costituiscono un arcipelago di 60 isole che si trova tra l’estremità nordorientale dell’isola giapponese di Hokkaidō e la penisola russa della Kamcatka. La disputa territoriale sopra ai “Territori del Nord” del Giappone continua ancora ad oggi con la Russia e questo film mostra gli aspetti negativi dell’invasione russa. L’Unione Sovietica al suo arrivo costrinse i residenti giapponesi delle isole a lasciare tutto per far posto ai coloni russi, deportando i dissidenti.
FONTE: THE JAPAN PROBE