In Giappone si celebrano tre festival del fuoco ed uno di questi viene fatto a Sukagawa, nella prefettura di Fukushima. Il 10 novembre infatti si è svolto questa festa, il cielo notturno è scoppiato in una marea di fiamme rosse.
Nonostante una pioggia leggera gli organizzatori sono riusciti ad erigere ben 25 poli massicci che sono stati dati alle fiamme sotto i possenticolpi dei tradizionali tamburi giapponesi.
Questo festival, chiamato Taimatsu Akashi, si ritiene sia iniziato più di quattro secoli fa per commemorare un signore feudale locale e le vittime del castello di Sukagawa, uccise dalle truppe di Date Masamune (1567-1636), un signore della guerra con sede a Sendai, nella prefettura di Miyagi.
Essendo nella prefettura di Fukushima, l’anno scorso gli organizzatori per colpa delle piccole quantità di materiale radioattivo rilevati, hanno festeggiato l’evento infiammando paglia e bambù prelevati da altre città per erigere i poli, ma quest’anno invece hanno potuto utilizzare il materiale del luogo.
Fonte: The Asahi Shimbun