Giappone ed Europa stanno collaborando insieme per un progetto che in paesi come la Danimarca sta già avendo luogo. Un portavoce del New Energy e Industrial Technology Development Organization ha affermato che in Europa la forza lavoro diminuirà a causa dell’invecchiamento della popolazione e che sarà difficile inserire più immigrati nel processo produttivo, così è nato un forte interesse europeo ad utilizzare i robot per compensare la carenza di lavoratori in futuro.
E qui entra in gioco il Giappone. In alcuni paesi del vecchio continente si è iniziato ad usare dei robot “medici” realizzati in Giappone come HAL, una macchina che aiuta i pazienti anziani con problemi fisici di deambulazione. HAL legge le informazioni da sensori sulla pelle dei pazienti quando stanno cercando di muovere le braccia o le gambe. HAL è il primo robot ad essere certificato come apparecchiatura medica robotica da parte dell’Unione europea.
Esiste anche Paro, un robot che si ritiene abbia un effetto terapeutico su pazienti e che è stato già adottato in circa 30 paesi in tutto il mondo e in Danimarca il 70 per cento delle amministrazioni comunali hanno acquistato il robot. (fonti internazionali)
FONTE: THE TOKYO TIMES