RESIDENT EVIL: APOCALYPSE
Dopo la sua cattura Alice viene sottoposta al progetto chiamato con il suo stesso nome. In questo delirio la Umbrella gli inietta il virus “T” trasformandola in un essere umano evoluto, sia fisicamente che mentalmente. Una mattina Alice si sveglia dal suo “coma” in una stanza vuota di un ospedale, quello di Raccon City, completamente deserto. Quando esce vede una città devastata, dove i suoi abitanti sono diventati zombie assetati di carne umana. Questa apocalisse è stata provocata dalla stessa Umbrella Corporation che aveva riaperto l’alveare facendo espandere l’epidemia. La stessa Umbrella corre ai ripari isolando e mettendo in quarantena tutta la città e decidendo di fermare l’invasione del virus con una bomba atomica alle prime luci dell’alba. Purtroppo a Raccon City ci sono esseri umani vivi e vegeti che vogliono solo sopravvivere, ma forse c’è una speranza. La figlia del medico che inventò il virus “T” è intrappolata nella scuola della cittadina e l’uomo contatta tutte le persone che “trova” e incarica ognuno di salvare la propria figlia in cambio della loro. Alice, Valentine, Yuri ed altri si riuniranno tutti per salvare la bambina dagli zombie e salvare la propria pelle prima che la bomba scoppi, ma la Umbrella non contenta del disastro causato, attiva il progetto Nemesis………..
Degno sequel del primo film e che come il secondo e terzo capitolo del videogame è ambientato nella cittadina invasa dal virus “T”. In questo secondo atto si scopre il vero scopo della Umbrella Corporation e cioè la realizzazione dell’essere perfetto, la creazione dell’uomo killer tramite il progetto Nemesis e il progetto Alice. Alice si rivelerà una vera manna dal cielo per la Umbrella, infatti grazie al virus iniettatogli moderatamente è diventata Superman! Anzi Supergirl! Non si può rimanere delusi da questo film perché è la degna continuazione del primo, anche se l’utilizzo di una bomba atomica sembra decisamente esagerata. Gli effetti speciali sono ottimi, sopratutto nella realizzazione dei mostri dalla lingua lunga, il make-up sui cani è spaventoso, nel senso che è fatto bene, in una scena si vede della carne……!
Posso dire che non è un vero horror, non ci sono scene splatter o altro, anzi, può far impressione la sequenza nella chiesa, per il resto la trama è avvincente, una specie di “28 giorni dopo” con moltissima azione. Per tutto il film non si rimane annoiati, anzi, si prendono parecchi spaventi! Ovviamente è consigliato agli amanti del videogame e, per chi non lo conosce, consiglio la visione del primo e poi RESIDENT EVIL APOCALYPSE!
TITOLO ORIGINALE: RESIDENT EVIL: APOCALYPSE; REGIA: ALEXANDER WITT; CAST: MILLA JOVOVICH, JILL VALENTINE, ODED FEHR, IAIN GLEN; DURATA: 94minuti; ANNO: 2004; GENERE: HORROR.
VOTO: 7,5. Il webmaster manuenghel © 2006-2019
Revisione della recensione: 26-05-2019.
La frase…
Progetto Alice…attivato……