
TOKI WO KAKERU SHOJO
Makoto è una giovane studentessa del liceo, sbadata, testarda e sempre in ritardo in ogni cosa. Vive felicemente insieme ai suoi due più grandi amici, Chiaki e Kosuke, due ragazzi uno l’opposto dell’altro, mentre il primo è irruento e sfacciato il secondo è riflessivo e dolce. Un giorno Makoto durante le pulizie di classe è costretta ad andare in una aula a rimettere a posto dei libri, ma mentre li sistema sente un rumore nella stanza accanto, entra e stranamente non c’è nessuno, trova però uno strano oggetto sferico somigliante ad una noce e cerca di prenderlo, ma nella sua sbadataggine inciampa e urta l’oggetto. Makoto si trova così inspiegabilmente a vagare nel tempo, sistemando così piccoli problemi, come recuperare il budino del giorno prima mangiato a tradimento dalla sorella più piccola. Ma questo potere può far cambiare gli eventi naturali delle cose, modificare il passato modifica inesorabilmente il futuro e Makoto questo lo capisce appena, scappando nel tempo presente……..
Ecco un film d’animazione piacevole e garbato, divertente, ma riflessivo. La grafica è particolare, fuori dai soliti canoni con i colori chiari stile “pastello” che rendono questo anime unico e dolce. La storia è originale, un continuo incalzare lo spettatore, secondo dopo secondo. I personaggi sono ottimamente caratterizzati, riusciamo a conoscere Makoto e i suoi amici in maniera esaustiva e qui Mamoru Hosoda, il regista, è bravo a orchestrarli. Un punto forte del film è il disegno, ci sono inquadrature che sembrano delle cartoline, regalando uno scorcio del Giappone moderno. La Ragazza che Saltava nel Tempo è un film consigliatissimo, perché ti prende con la sua trama repentina che ti lascia incollato allo schermo.
TITOLO ORIGINALE: TOKI WO KAKERU SHOJO; REGIA: MAMORU HOSODA; DURATA: 98MINUTI; ANNO: 2006; GENERE: ANIMAZIONE.
VOTO: 8,5. Il webmaster manuenghel © 2008-2020
Revisione della recensione: 19-04-2020.
Il tempo non aspetta nessuno…
La frase…