Ottenere energia solare in orbita satellitare

A Shooting Star in Space (NASA, International Space Station, 08/13/11)
NASA’s Marshall Space Flight Center / Foter / CC BY-NC

 

Il Giappone dopo il disastro di Fukushima, che ancora oggi fa danni inimmaginabili, sta cercando di trovare un metodo per rispondere all’esigenza di energia senza però usare combustibili fossili.

L’idea che potrebbe avere luce nel 2030 è la creazione di una stazione spaziale di pannelli solari in orbita intorno alla terra che immagazzina la luce solare trasformandola in energia, proprio come i classici pannelli solari che troviamo sopra le case. Il problema che sorge è la trasmissione dell’energia a terra. Yasuyuki Fukumuro, che sta conducendo la ricerca e la pianificazione, ha dichiarato “Non abbiamo ancora deciso se utilizzare le microonde o i raggi laser. Stiamo attualmente conducendo esperimenti basati a terra per trovare il modo più efficiente per trasmettere energia”.

La forza di questo progetto è che l’energia sarebbe praticamente infinita perché la “stazione solare” non avrebbe disturbi dovuti al maltempo o all’orario di acquisizione dei raggi solari ed in più l’emissione di agenti nocivi sarebbe ridotto al minimo.

Un’idea importante che potrebbe forse salvare il nostro pianeta?

FONTE: THE TOKYO TIMES