Nel novembre del 2013, a causa di una eruzione vulcanica sottomarina, è apparso un isolotto fumante. L’evento ha fatto un po’ di scalpore e ora, a tre mesi di distanza, gli scienziati possono affermare che l’isola di Nijima sarà “forse” permanente e persino abitabile. Ora misura 8 volte la grandezza rispetto a novembre e si è già unita all’isola vicina Nishino Shima.
La dottoressa Williams, vulcanologa dell’Università di Hull, ha dichiarato che più il vulcano sottomarino mantiene la sua eruzione, più l’isola crescerà. Normalmente le isole vulcaniche sono isolate e scompaiono dopo qualche tempo, ma siccome Nijima si è unita con l’isola di Nishino Shima, essa ha una maggiore possibilità di rimanere per sempre e magari fra trent’anni colonizzarla.
FONTE: THE TOKYO TIMES
