La cultura del riciclaggio
In Giappone c’è una piccolo paese che attrae visitatori da tutto il mondo, ma non è un luogo tipicamente turistico, ma bensì è un vanto giapponese del riciclo dei rifiuti urbani.
Kamikatsu, nella prefettura di Tokushima, si è prefissata di portare a zero i rifiuti entro il 2020 e sembra che ampiamente vincerà la sua scommessa. Dal video qui sotto, intitolato “How This Town Produces No Trash“, viene spiegato come la popolazione di questo paese si sia prodigata nel fare la raccolta differenziata, suddividendo ben 45 categorie i rifiuti per la realizzazione del loro compostaggio.
Attualmente il paese ricicla il 80% dei rifiuti, superando di un 20% la media nazionale.
Nel video viene spiegato come suddividono e riciclano la spazzatura e gli stessi paesani ammettono che non è per niente facile e che separare i vari elementi che compongono un rifiuto appena creato a volte è difficoltoso.
Dal video però si vede come a Kamikatsu si siano prodigati a rispettare la cultura del rifiuto, perché questo è il vero problema che attanaglia il mondo intero. Si sottovaluta molto questo problema e non esiste una cultura in ciò, ma nel mondo esistono eccezioni che dovrebbero farci riflettere e sopratutto darci nuova linfa per fare del nostro meglio a migliore la vivibilità nel nostro pianeta.
Lo so, portare a zero i rifiuti è difficile, ma pensate se nel mondo riuscissimo veramente a riciclare il 90% della spazzatura creata, il mondo non troverebbe un netto giovamento?
Vi lascio il video, molto interessante!
FONTE: THE JAPAN TIMES