Il 02 giugno 2012 io e Raphy siamo andiati a vedere il Festival del fumetto 2012 al parco delle esposizioni di Novegro, alle porte di Milano. Questa è la seconda volta che andiamo e per questa occasione ci siamo portati la macchina fotografica così da testimoniare su Projectmanu l’evento. Come anche la scorsa volta questa fiera si è mostrata sobria e ordinata, con ampi spazi nei corridoi e più punti di ristoro. Forse, ma non sono sicuro, quest’anno si è ingrandito lo spazio espositivo perché mi è parso che la sezione videogames sia stata realizzata in un altra ala rispetto al 2010. Comunque andiamo per gradi, ed iniziamo la cronistoria della nostra mattina a Novegro.
Partenza alle otto e mezzo da casa, io e Raphy ci siamo diretti in macchina verso Milano, la mia paura per il viaggio era che forse in tangenziale ci sarebbe stato un casino pazzesco per l’arrivo del Papa a Bresso, ma con mia sorpresa invece sia l’autostrada che la tangenziale erano sgombre, quindi 120 all’ora senza fermaci se non per la sosta colazione. Dopo aver parcheggiato nell’ampio parking a pagamento (2,5 euro), ci siamo diretti alla biglietteria, i biglietti sono costati 10 euro l’uno e via! Entrata trionfale dentro all’esposizione. Come due anni fa l’entrata è enorme e non sai mai dove incominciare, vado a destra? Sinistra? Tiro dritto? Si opta per la destra e subito mi innamoro della prima “fumetteria”, pieno di collezioni complete di manga a ottimi prezzi e l’occhio è caduto su Misora di Mitsuru Adachi, cinque numeri e serie completa. Mi trattengo con la promessa di prendermi la collezione quando esco e insieme a Raphy continuo il giro. La cosa che mi piace di più di Novegro sono gli ampi spazi dei corridoi, si gira veramente bene e se non c’è tanta gente è una vera pacchia mettersi davanti agli stand a cercare qualche chicca e o vedere le ultime uscite. Unica pecca del giro è la musica, dance anni 90 che non ci azzecca proprio, avrei preferito musica giapponese di ogni genere, pazienza. Anche se Novegro è una manifestazione dedicata principalmente ai fumetti giapponesi e non ho trovato alcuni stand di oggettistica molto interessanti, alcuni con qualche novità dal sol levante. Le riproduzioni di Gundam, Alien, Star Trek e quant’altro sono incredibili, anche se costose, ogni volta che le vedo mi viene voglia di iniziare una collezione, ma il mio buon senso prende il sopravvento e mi limito a guardare e non comprare. Durante il giro incappo in una sezione “only japan”, in pratica è un ala dell’esposizione dedicata alla terra del sol levante e un palco al suo centro fa la sua comparsa. Leggendo i vari cartelloni in quel palco si esibiranno alcuni Dj e la domenica verrà fatta l’esposizione Cosplay, immancabile in queste tipo di fiere. Girando quest’ala ho trovato alcuni quadri di vecchi film in costume giapponesi, ho fatto qualche scatto che troverete qua sotto, poi bellissime bambole con riproduzioni fedele dei kimono antichi, come la bambola “Maiko” che rappresenta una giovane danzatrice oppure la “Fuji Musume”, bambola ispirata al teatro tradizionale kabuki. Finito il giro ci siamo diretti alla sezione Videogames, occhiate veloci e poi siamo scappati via subito, sinceramente non ci interessava.
A fine mattinata eravamo già pronti per tornare a casa, la nostra toccata e fuga ormai si era conclusa. Oltre ad aver preso “Misora” di Mitsuru Adachi, io e Raphy abbiamo preso “Canta yesterday per me” di Kei Tome, edito da Ronin Manga, una sorpresa visto che di Kei Tome non c’è molto in Italia. E’ già uscito il numero 3, ma abbiamo preso solo il numero 1, vediamo com’è, se è bello come sembra questo manga entrerà nell’olimpo della mia collezione.
Cronistoria finita, giornata splendida e interessante. Abbiamo scattato un pò di foto, così oltre a scrivere abbiamo documentato un pò anche con immagini.