Anche quest’anno io e Raphy siamo andati alla rassegna del Festival dell’Oriente, ma questa volta siamo andati nell’edizione torinese al polo fieristico di Lingotto.
La giornata era bellissima, un cielo terso e un aria fresca ci ha accompagnati per il viaggio in treno fino alla stazione di Lingotto. Da lì abbiamo potuto attraversare il ponte olimpico fino alla fiera. Entrati siamo stati subito travolti non solo dalla folla, ma dai mille suoni e profumi che solo questa fiera sa donare.
Diciamo che rispetto a quella dell’anno scorso fatta a Novegro (MI), l’edizione torinese sembrava un po’ più spenta, ma forse questa sensazione è nata perché non era più una novità per me e Raphy. Abbiamo trovato quasi tutti gli stand dell’anno scorso e alcuni stessi artisti, peccato per la mancanza dell’area sud-coreana. L’area Giappone invece è stata più grande, per non parlare dell’area India-Tibet. Gli spettacoli sono stati bellissimi, tra gli artisti che mi sono piaciuti di più ci sono stati i suonatori Tibetani, i “Gipsy King” indiani e un artista cinese che vestito da donna cantava in falsetto in un modo veramente sublime. Con mia felicità c’erano anche i Masa Daigo, un gruppo di ragazzi che suonano i tamburi giapponesi, hanno fatto due esibizione tra quasi tre quarti d’ora! Alla fine dello spettacolo erano esausti.
Ho realizzato un semplice video delle foto che ho scattato. Ecco a voi…..