Il luogo sacro per ogni audiofilo.
Negli anni 50 in Giappone era difficile comprarsi dei dischi, nè tantomeno un giradischi, erano tempi difficili, non come adesso che con un semplice tap si può scaricare qualsiasi canzone. In quei tempi in Giappone nacquero i Meikyoku kissaten, luoghi di ritrovo per audiofili.
Purtroppo questi luoghi sono completamente scomparsi, ancora prima dell’avvento di Spotify e affini. Nel 2005 a Tokyo ha chiuso l’ultimo di questi kissaten, ma alcuni suoi dipendenti con dedizione hanno riaperto questo locale utilizzando i vecchi mobili della precedente gestione. La foto in evidenza a questo post fa capire come questi kissaten non siano solo un semplice bar, ma una specie di sacrario della musica, dove anziché parlare animatamente, si sorseggia un caffé leggendo un libro ascoltando buona musica.
Questi luoghi sono quelli che piacciono a me, appartati, senza la confusione che normalmente si genera quanto c’è tanta gente. Un luogo dove entrare in contatto con se stessi ascoltando buona musica.
Vi lascio il link dell’intero articolo originale in inglese.
FONTE: THE JAPAN TIMES
IMMAGINE DA: THE JAPAN THIMES